Il prato in autunno…
Dopo il gran caldo di agosto, a settembre l’erba sembra riprendere vita. È proprio in questo periodo che occorre prendersi cura del prato, per prepararlo al meglio alla prossima stagione.
Come? La prima regola riguarda l’irrigazione: non bisogna trascurare la fornitura di acqua, perché una persistente siccità autunnale provoca indebolimento. Ma anche l’eccesso d’acqua è dannoso, in particolare se si verificano marcescenze radicali. Ma se l’equilibrio pioggia-sole si mantiene su livelli ottimali, il prato si presenta bello, florido e verde. E l’erba cresce, richiedendo ancora fino ai primi di novembre qualche intervento di taglio. Se possedete un tosaerba o trattorino dotato del sistema mulching (triturazione dell’erba con rilascio sul terreno durante il passaggio di taglio), occorrerà rinunciare a questo sistema. Adesso lo straterello di erba tagliata tra i fili d’erba potrebbe provocare la formazione di feltro, compattandosi a seguito di piogge e umidità. Dunque via libera al rastrello.
Attenti al muschio
È un nemico frequente e tenace. Si tratta di vegetali parassiti che si sviluppano a scapito delle graminacee. Ovviamente uno dei motivi principali di crescita del muschio è legato alla carenza di illuminazione solare… [leggi tutto]